Fiera di Messina destinata a trasferirsi a Trappitello

Fabio D'Amore

Fiera di Messina è destinata a trasferirsi a Trappitello. Nel giorno della conferma dell'incarico assegnatogli dal presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo e prorogato fino al 22 agosto 2011, il commissario straordinario Fabio D'Amore rompe gli indugi e si dichiara pronto a stipulare l'accordo con il Comune di Taormina, accogliendo la proposta del deputato regionale dell'Udc Giovanni Ardizzone. Si parte, dunque, dal rinnovo dell'incarico per quello che viene definito dallo stesso D'Amore «il semestre decisivo per le sorti dell'Ente fieristico». Assieme alla proroga, viene dato il via libera alla nomina del collegio dei revisori dei conti, passaggio indispensabile per innescare le procedure volte a ripianare le esposizioni debitorie (sarà utilizzata la garanzia fideiussoria di 2 milioni di euro) e a trasformare la Fiera in «soggetto realmente autonomo». Forte del sostegno del Governo regionale, il commissario, che è anche coordinatore del partito di Lombardo, annuncia l'avvio dei contatti con il sindaco di Taormina Mauro Passalacqua per la realizzazione del polo fieristico in un'area di quasi cinquantamila metri quadrati a Trappitello. Il sindaco Mauro Passalacqua conferma che il Polo fieristico a Taormina potrebbe presto diventare realtà. Il primo cittadino ha, infatti, ufficialmente dato seguito ieri alle dichiarazioni del commissario dell'Ente Fiera di Messina, che aveva annunciato i contatti già avviati per la realizzazione di una struttura a Trappitello.

«Con Fabio D'Amore – spiega Passalacqua – abbiamo iniziato un ragionamento che sono convinto ci porterà a raggiungere un importante obiettivo per lo sviluppo economico del nostro territorio. Come ha detto il commissario, la Fiera di Messina è l'unico ente siciliano in grado d'intercettare i 15 milioni di euro dei fondi comunitari per la realizzazione di un nuovo quartiere fieristico. Ci stiamo muovendo nella direzione di una partnership dedita alla realizzazione di un'opera che ha tutte le potenzialità per dare una vera svolta al comprensorio, anche in termini di immagine. Tra pochi giorni sarà a Taormina il governatore Raffaele Lombardo, il quale è d'accordo su questa prospettiva. Passalacqua ha avuto un colloquio con il presidente Lombardo e ora si tratta di passare alla fase operativa. L'idea viene condivisa anche dal sindaco di Messina e dal presidente della Provincia». La soluzione Trappitello era stata individuata ai tempi dell'amministrazione guidata da D'Agostino. L'allora presidente della Regione Totò Cuffaro aveva anche promesso lo stanziamento di rilevanti risorse finanziarie per la costruzione del nuovo quartiere fieristico. La scomparsa del sindaco di Taormina bloccò l'iter.