Taormina.
Tanta delusione, sul volto di Antonio Faraci, presidente del Comitato “Un
sorriso per Sofia”, alla fine del triangolare di calcio giovanile “Sinergie
cup”, svoltosi nei giorni scorsi al “Bacigalupo”, tra le squadre Allievi di Asd
Taormina, Acr Messina e Città di Messina. Tutto nasce da alcune dichiarazioni
dei vertici biancazzurri, che avrebbero esaltato, fin troppo, l’iniziativa da
loro organizzata, nonostante l’esigua somma (8 euro) raccolta sugli spalti.
“In occasione dell’evento, autorizzato dalla Lega
dilettanti e vinto dal Città di Messina – hanno spiegato i dirigenti del
Taormina di Eccellenza – il nostro sodalizio ha promosso una raccolta fondi in
aiuto della piccola Sofia, affetta da una grave forma di scoliosi e recentemente
operata in Usa con esito positivo. Alla fine del torneo, abbiamo consegnato
l’incasso raccolto a un membro del comitato di sostegno alla famiglia
Siligato”. Faraci, però, non ci sta ed esprime grande amarezza per quanto
accaduto. “Nessun esponente della società organizzatrice, durante il torneo, ha
annunciato, tramite l’altoparlante – ha spiegato Faraci – che era gradita la
donazione di qualche offerta per la piccola, malgrado io lo avessi
esplicitamente richiesto a un dirigente, lo stesso che da qualche giorno mi
pressava perchè voleva organizzare a tutti i costi una manifestazione sportiva
per Sofia. Sugli spalti, alla fine, sono stati raccolti 8 euro e pochi
centesimi, a cui va aggiunta una banconota da 50 euro devoluta proprio in
extremis, durante la premiazione e davanti a telecamere e fotografi, da parte
di un rappresentante biancazzurro. In particolare, ho notato che un dirigente
dell’Asd Taormina, che durante il torneo si era allontanato, era impaziente per
la foto finale con il logo del nostro Comitato. Da questa vicenda ho tratto
delle amare conclusioni e cioè che l’Asd Taormina a tutto ha pensato, tranne
che alla causa della bambina. L’impressione che ho avuto è che l’Asd Taormina
abbia voluto sfruttare la situazione solo per fini pubblicitari e
propagandistici e tutto questo mi ha dato parecchio fastidio”.
Su
Facebook e in particolare sui gruppi “Un sorriso per Sofia”, “Taormina a ruota
libera” e “Taormina a ruota libera ma libera veramente”, Antonio Faraci ha
pubblicato una durissima lettera in cui parla nei dettagli di quanto accaduto
allo stadio “Bacigalupo”

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